I NUMERI DELLA CAMPIONESSA OLIMPICA PAOLINI

Se per il tennis maschile il 2024 è stato l’anno di Jannik Sinner, che ha vinto il suo primo Slam (gli Australian Open) e si è preso anche la vetta della classifica ATP, quando si guarda alle donne non si può che pensare a Jasmine Paolini.

La tennista di Castelnuovo di Garfagnana ha infatti vissuto una vera e propria esplosione, che l’ha portata a raggiungere due finali Slam consecutive (Roland Garros e Wimbledon), oltre che a entrare di prepotenza nella top 5 del ranking e soprattutto portare a casa un meritato oro ai Giochi Olimpici di Parigi in coppia con Sara Errani.

A differenza del campione di San Candido, Paolini è arrivata in cima al mondo relativamente tardi, visto che si parla di una ragazza classe 1996, ma la toscana ha tutta l’intenzione di recuperare il tempo perduto. Al momento attuale lo score della tennista italiana vanta di 7 titoli maggiori, due in singolare e cinque in doppio.

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LA LUNGA SCALATA DI JASMIN TRA LE PRIME 100

La carriera di Paolini è cominciata nel 2011 ad appena 15 anni nel circuito ITF, in cui ha collezionato nove tornei vinti in singolare e uno in doppio, a partire dall’agosto 2013, con il primo trionfo a Locri, fino all’ottobre del 2022, quando si è imposta nel torneo catalano di Les Franqueses del Vallès.

Nello stesso circuito ha anche giocato altre 7 finali in singolare e tre in doppio. Per quanto riguarda il livello intermedio, quello rappresentato dalla serie di tornei WTA 125 la tennista azzurra ha invece giocato 4 finali, vincendone due. La prima, del giugno 2021, è stata a Bol, in Croazia, mentre la seconda è arrivata in casa, al Firenze Ladies Open, nel maggio 2023.

Come si vede da questi numeri, Paolini non si è limitata dunque al circuito WTA maggiore, quello dei tornei 250, 500, 1000, o agli Slam, ma ha preferito mettersi alla prova anche nelle categorie più basse, che hanno contribuito non poco alla sua scalata alla vetta del ranking.

L’ingresso in top 100 è infatti datato 2019, mentre il 2021 termina con la posizione numero 53. L’ultimo ranking di fine anno, quello del 2023, vede Paolini raggiungere la top 30, chiudendo alla posizione 29, quasi a presagire  quanto di buono avrebbe portato il 2024.

NEL 2021 LA PAOLINI VINCE IL SUO PRIMO TORNEO WTA

In realtà però Jasmine ha cominciato a fare bene nei tornei WTA anche quando era impegnata in quelli di livello più basso. La prima finale in singolare è datata 2021 e la tennista toscana l’ha vinta, vincendo il torneo di Portorose, in Slovenia, battendo all’ultimo atto in due set la statunitense Alison Rinke.

Tra 2022 e 2023 Paolini è arrivata in finale in singolare altre tre volte, perdendo a Cluj-Napoca, Palermo e Monastir rispettivamente contro la russa Anna Blinkova, la cinese Zheng Qinwen e la belga Elise Mertens. Le cose sono andate bene anche in doppio, soprattutto dopo l’inizio della partnership con Sara Errani.

Nel 2021 la toscana vince il suo primo torneo giocato nel doppio del tennis, ad Amburgo, in coppia con la svizzera Jill Teichmann, mentre la vittoria numero due risale al torneo di Monastir (lo stesso in cui ha raggiunto la semifinale anche in singolare), stavolta con la compagna di doppio azzurra, assieme alla quale ha anche perso la finale del Melbourne Summer Set del 2022

IL SUCCESSO DI JASMINE A DUBAI

Innegabile però che il suo anno d’oro, in tutti i sensi, sia il 2024. La stagione è iniziata molto bene per Paolini, che nel febbraio 2024 ha vinto prima il suo terzo titolo in doppio e poi il secondo in singolare.

Sul cemento di Linz, in un WTA 500, il duo con Errani ha portato a casa la vittoria sulla coppia composta da Nicole Melichar-Martinez ed Ellen Perez, mentre a fine mese è arrivato anche il primo trionfo in singolare in un torneo WTA 1000.

Jasmine con il trofeo del torneo di Dubai

A Dubai l’azzurra si è imposta, da outsider per le scommesse tennis, in tre set contro la russa Anna Kalinskaja, arrivando alla posizione numero 14 del ranking. L’anno di grazia è continuato in doppio, con la vittoria agli Internazionali d’Italia.

Il 19 maggio Paolini ed Errani battono Coco Gauff ed Erin Routliffe, mandando in estasi gli appassionati al Foro Italico.

LO STRAORDINARIO 2024 DELLA PAOLINI

Si può fare di meglio? Beh, sì, perchè la nuova Jasmine trova la fiducia in se stessa necessaria per puntare in grandissimo.

Nel giugno 2024 la toscana approda alla finale del Roland Garros, sia in singolare che in doppio. L’ultimo atto in singolare è raggiunto eliminando nel cammino la numero 4 del mondo, Elena Rybakina, prima di soccombere sul terreno del Philippe Chatrier alla polacca Iga Swiatek.

La Paolini a Parigi

Nel doppio Paolini ed Errani si arrendono invece in due set al duo composto da Gauff e Katerina Siniakova.

L’esperienza transalpina però permette alla toscana di entrare per la prima volta in carriera nella top 10 WTA, attestandosi alla posizione numero 7 proprio al termine dell’Open di Francia. Paolini però vuole fare la storia e ci riesce, raggiungendo un’altra storica finale, quella di Wimbledon.

A metà luglio sull’erba dello stadio centrale dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club l’azzurra affronta la ceca Barbora Krejčíková, perdendo, con le scommesse live in bilico fino all'ultimo 15, in tre set, ma facendo comunque l’ennesimo salto in classifica mondiale, entrando in top 5 arrivando alla quinta posizione.

La Paolini a Londra

LA MEDAGLIA OLIMPICA A PARIGI 2024

Il capolavoro però è firmato in due e di nuovo sulla terra di Francia. Ai Giochi Olimpici di Parigi Paolini partecipa sia al torneo di singolare che a quello di doppio. E se nel primo il cammino si ferma al terzo turno, nel secondo la coppia con Errani fa l’impresa che in pochi si aspettavano.

Le azzurre arrivano a giocarsi l’oro sulla terra rossa dello Chatrier contro l’insidiosa coppia russa composta da Mirra Andreeva e Diana Schneider, aggiudicandosi la medaglia più preziosa vincendo il super tie-break dopo aver vinto un set per parte. Si tratta del primo oro della storia del tennis italiano, che contribuisce anche all’ottimo bottino di 12 primi posti della spedizione azzurra a Parigi.

IL PRIZE MONEY DI JASMINE PAOLINI

Ovviamente gli exploit sul campo di Paolini hanno anche il loro riscontro economico. Per quanto riguarda gli sponsor tecnici, la tennista azzurra indossa completi e calzature Asics e impugna una racchetta Yonex VCore 100, mentre tra le aziende che l’hanno scelta come testimonial c’è Intesa Sanpaolo, che ha composto con lei e con Sinner la coppia dei campioni del tennis tricolore.

Jasmine Paolini e la sua energia in campo!

E il prize money? Ad agosto 2024 i premi vinti in carriera dalla toscana ammontano a quasi 7 milioni di dollari, che le permettono di essere in procinto di entrare nella top 100 di sempre. Di questi, oltre 4 milioni sono arrivati nel 2024, con Paolini che è al numero due per i premi ricevuti in stagione grazie alle due finali a Parigi e Londra.

Se poi ci si aggiungono anche i 180mila euro di premio per la medaglia olimpica e i tanti contratti pubblicitari che certamente firmerà nei prossimi mesi, si capisce bene che il 2024 per l’azzurra è stato davvero…un anno d’oro. Che, tra l’altro, non è ancora terminato!

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy.

Pansa prepara contenuti calcistici e scrive testi sullo sport italiano. Le partite iniziano da 0-0: più divertente segnare un gol in più che subirne uno in meno