ANCHE IL MILAN HA LA SUA SECONDA SQUADRA
Dopo la Juventus, che ha cominciato con la Next Gen nel 2018, e l’Atalanta, che ha fondato la sua Under-23 nel 2023, anche il Milan ha deciso di investire nella sua seconda squadra.
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E quindi i giovani rossoneri, sotto il nome pieno di auspici di Milan Futuro, dalla stagione 2024/25 scendono in campo in Serie C, disputando il girone C. Si tratta di una scelta fortemente voluta dalla società, che ha intenzione di tornare a valorizzare un settore giovanile che nei decenni ha fornito campioni di livello mondiale ma che negli ultimi anni ha trovato difficoltà a far esplodere i calciatori di miglior prospettiva.
Ora la possibilità di mettersi alla prova nella terza categoria del pallone tricolore, un campionato difficile in cui certamente non manca la possibilità di fare esperienza e di affrontare il calcio “dei grandi”, può contribuire alla crescita sportiva (ma anche mentale) dei ragazzi rossoneri.
Rispetto al monte ingaggi Milan relativo alla prima squadra, le cifre sono completamente diverse.
QUANTI CAMPIONI DAL VIVAIO ROSSONERO
Già, perchè se è vero che i due migliori prodotti di tutti i tempi delle giovanili rossoneri, ovvero Paolo Maldini e Franco Baresi, due tra i calciatori con più presenze in A, hanno esordito direttamente con la prima squadra, ci sono casi di calciatori che sono stati prestati per qualche stagione per poi entrare a pieno ritmo nelle rotazioni rossonere.
Nel Milan di Sacchi e Capello c’erano Filippo Galli (una stagione a Pescara) Alessandro Costacurta (passato per Monza) e Demetrio Albertini (prestato al Padova), che si sono tutti fatti le ossa nelle categorie inferiori prima di diventare stelle e leggende milaniste.
Dunque, il club rossonero sa benissimo quanto sia importante mettere alla prova i suoi ragazzi e garantire loro minuti di gioco in situazioni competitive. E la seconda squadra servirà esattamente a questo.
BONERA ALLENATORE DEL MILAN FUTURO
Il tecnico del Milan Futuro è Daniele Bonera, uno che ormai è rossonero da quasi due decenni. L’ex difensore, cresciuto nel Brescia, è arrivato a Milanello dal Parma nel 2006 ed è rimasto fino al 2015, prima di chiudere la sua carriera al Villarreal.
Da calciatore del Milan, Bonera ha vinto uno scudetto, una Supercoppa Italiana, una Champions League, una Supercoppa Europea e una Coppa del Mondo per club.
Nel 2019 è poi tornato da allenatore, con la mansione di collaboratore tecnico di Marco Giampaolo, per essere poi confermato anche quando in panchina è arrivato al suo posto Stefano Pioli.
Nello staff dell’ex tecnico rossonero ha contribuito alla vittoria dello Scudetto 2021/22, prima di essere nominato allenatore del Milan Futuro quando il club ha deciso di puntare sulla seconda squadra.
Per quanto riguarda il suo stipendio, dovrebbe essere ampiamente più alto della media degli stipendi serie C dei tecnici. Del resto, se si considera che il collega della Juventus Next Gen Massimo Brambilla ha un contratto da 350mila euro e che Bonera arriva dalla prima squadra, logico immaginare che le cifre percepite dall’ex difensore siano simili o poco più alte, in ogni caso parecchio al di sopra dello stipendio di un allenatore di Serie C.
LONGO PRONTO PER AIUTARE I GIOVANI
E poi c’è la rosa a sua disposizione. Chiaramente la stragrande maggioranza dei calciatori del Milan Futuro proviene dalle giovanili rossonere ed è giovanissima, ma non mancano situazioni particolari.
Tra gli arrivi, per esempio, c’è quello di un bomber di lungo corso come Samuele Longo, 32 anni, a lungo di proprietà dell’Inter e con esperienze in Spagna, Olanda e Grecia.
Tra i giocatori provenienti da altri club ci sono anche Mattia Sandri, che arriva dal Sestri Levante, e Mbarick Fall, senegalese ex Giana Erminio. Nella lista c’è anche la registrazione di calciatori che attualmente non sono nei programmi del nuovo tecnico del Milan Paulo Fonseca, come il belga Divock Origi o Fodè Ballo-Tourè, in attesa di trovare una collocazione altrove.
Ma, come già detto, la spina dorsale sarà costituita da giovanissimi, alcuni che arrivano da altri club. Il più importante è certamente lo spagnolo Alex Jimenez, proveniente dal Real Madrid per 5 milioni ma con i Blancos che si sono riservati la recompra, che dovrebbe orbitare nelle convocazioni della prima squadra, ma anche il portiere Davide Mastrantonio, in prestito dalla Roma.
E poi ci sono gli altri, che hanno fatto la trafila delle giovanili. Tra i più quotati ci sono il centrocampista Kevin Zeroli, il terzino sinistro Davide Bartesaghi, il trequartista Mattia Liberali e Maximilian Ibrahimovic, che con quel cognome e quel papà non passa certamente inosservato.
IL CONTRATTO DI FRANCESCO CAMARDA
Ma inutile girarci attorno, la stella del Milan Futuro è Francesco Camarda. Il centravanti classe 2008 ha già esordito in Serie A in rossonero ed è considerato il maggior talento italiano della sua generazione. Anche le prestazioni con le nazionali giovanili (sempre sotto età) hanno dimostrato il valore dell’attaccante, che ora si farà le ossa in C (e chissà per quanto) prima di diventare un elemento fisso della prima squadra.
Il Milan punta forte su di lui, come dimostrano i negoziati per il suo rinnovo. Al compimento dei 16 anni Camarda avrebbe potuto firmare con chiunque e non gli mancavano certo le richieste, dato che tutte le big del Vecchio Continente lo avrebbero accolto a braccia aperte.
Ma si parla di un ragazzo da sempre tifoso rossonero, che quindi ha accettato con gioia l’offerta della squadra del suo cuore. Il suo primo contratto da professionista lo porterà a guadagnare circa 800mila euro più bonus fino al 2027, cifre non esattamente normali per un ragazzo di 16 anni. Ma pur di tenersi stretto il suo gioiello, il Milan non ha lesinato sullo stipendio.
GLI STIPENDI DEI GIOCATORI DEL MILAN B
E i suoi compagni? Beh, per la maggior parte dei casi si parla di stipendi molto bassi, considerando che si tratta di calciatori provenienti dalle giovanili e che quindi non hanno ancora firmato contratti importanti. Tranne, chiaramente, quelli che sono fuori dalla prima squadra come Origi o Ballo-Tourè.
Per loro due le cifre sono parecchio alte, soprattutto l’ingaggio del centravanti belga, arrivato a parametro zero e con un accordo da 5 milioni all’anno, mentre il difensore senegalese si deve accontentare di 1,2 milioni.
Per tutti gli altri, stipendi da squadra B, con la consapevolezza che ottime prestazioni con il Milan Futuro potrebbero portare a soddisfazioni sportive ed economiche. Del resto, anche per il live calcio e la finestra di mercato estiva 2024, la Juventus Next Gen insegna…
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