LA FIORENTINA CAMBIA TUTTO

Il mercato estivo 2024 della Fiorentina ha visto una mezza rivoluzione nella rosa della Viola, con alcuni senatori che hanno lasciato Firenze e calciatori potenzialmente importanti che sono approdati all’Artemio Franchi, alcuni dei quali nelle ultime convulse ore di trattative.

Tra gli investimenti di Commisso, l’acquisto più costoso è quello di Marin Pograncic, arrivato dal Lecce per 15 milioni di euro, seguito dai 13 milioni versati alla Juventus per Moise Kean. Dal Reims è stato acquistato il marocchino Amir Richardson, pagato 9 milioni ai transalpini, mentre dagli argentini del Belgrano è stato prelevato il difensore centrale Matias Moreno per 5 milioni.

LA ROSA DELLA FIORENTINA 2024/2025

Sono invece arrivati in prestito Albert Gudmundsson, Andrea Colpani, Yacine Adli, Edoardo Bove, Danilo Cataldi e Robin Gosens. Per l’islandese l’accordo con il Genoa parla di 8 milioni per il prestito, più circa 20 per l’obbligo di riscatto condizionato, per il “Flaco” il Monza ha incassato 4 milioni e potrà riceverne 12 più 2 di bonus in caso di riscatto, mentre per il milanista il prestito costa 1,5 milioni con diritto di riscatto a 10,5.

E poi ancora, l’ex centrocampista della Roma arriva con cifre identiche a quelle di Adli, con il diritto che diventa obbligo nel caso il calciatore giochi più del 60% dei match, Cataldi costa subito un milione più altri 3 in caso di riscatto, mentre l’esterno sinistro ex Atalanta e Inter arriva con una spesa iniziale da 500mila euro e un riscatto che può diventare obbligato a determinate condizioni.

Daniele Pradè ha lavorato anche a costo zero, con l’arrivo a Firenze di David De Gea, svincolato da un po’, e quello previsto a gennaio di Nicolas Valentini, che lascerà il Boca Juniors.

Le cessioni sono state quelle di Nikola Milenkovic, volato in Premier League al Nottingham Forest per 15 milioni, di Nico Gonzalez, che la Juventus pagherà oltre 40 milioni tra prestito e obbligo di riscatto, e di Sofyan Amrabat, che si è trasferito al Fenerbahce per una cifra iniziale di 2 milioni di euro e un riscatto già messo nero su bianco di altri 13 milioni.

Infine hanno lasciato la squadra a titolo gratuito senatori come Gaetano Castrovilli e Giacomo Bonaventura.

IL MONTE INGAGGI DELLA FIORENTINA È DA 60 MILIONI

Il monte ingaggi della Fiorentina si aggira sui 60 milioni di euro lordi per la stagione 2024/25 e il calciatore più pagato della rosa di Raffaele Palladino è un nuovo arrivo, De Gea. Il portiere spagnolo ha firmato un contratto annuale da oltre 5 milioni, che comunque sono un quarto di quanto percepiva al Manchester United.

Dietro di lui ci sono due calciatori italiani, ovvero il capitano Cristiano Biraghi e Rolando Mandragora. Il terzino sinistro, con il vizio del gol per il live calcio, ha un contratto da 3,1 milioni fino al 2025, mentre il centrocampista ne guadagna 3 milioni fino al 2026. Ai piedi del podio ci sono altri due nuovi arrivi, Kean e Gudmundsson, entrambi con un accordo da 2,8 milioni.

Cifre simili anche per Antonin Barak, Fabiano Parisi e per l’altro volto nuovo Pograncic.

GLI STIPENDI DEI CALCIATORI VIOLA

Sui 2,5 milioni c’è anche Richardson, sotto contratto fino al 2029, assieme a Lucas Beltran (2028), Colpani, Christian Kouamè (2025) e Jonathan Ikonè (2026).

Tra i calciatori che guadagnano due milioni ci sono Josip Brekalo (rientratoi da un prestito), ma anche titolari come Dodo e Lucas Martinez Quarta. Seguono Michael Kayode (1,8), Luca Ranieri (1,6), Abdelhamid Sabiri (1,5) e Riccardo Sottil (1,1).  

Tra i calciatori arrivati sul filo di lana, Bove si porta il suo contratto con la Roma da 1,8 milioni, Cataldi quello con la Lazio da 1,4 milioni, Adli non supera il milione mentre Gosens, sempre opzione valida di marcatore non solo per il fantacalcio, ma anche per le scommesse online calcio, è quello con l’ingaggio più alto, da quasi 3 milioni.

E il tecnico? Palladino, reduce da due ottime stagioni a Monza, ha preso l’eredità di Italiano e ha firmato un contratto da 1,6 milioni di euro netti fino al 2026, con opzione per un ulteriore anno.

L'ATTIVO RECORD DEL BILANCIO DELLA FIORENTINA

Da un punto di vista economico, la società guidata da Rocco Commisso è in una situazione invidiabile.

Il bilancio della stagione 2022/23 parla di ricavi pari a 160 milioni, ma soprattutto di un attivo totale di 414 milioni, senza debiti con nessun soggetto finanziario. Per quanto riguarda la stagione scorsa, il conteggio parla di 60 milioni di diritti TV, a cui vanno aggiunti i circa 18 milioni ottenuti con la seconda finale consecutiva di Conference League.

Nel mercato 2023/24 sono entrati circa 60 milioni dalla cessione dei calciatori, con plusvalenze che si aggirano sui 30 milioni.

Per quanto riguarda gli sponsor, l’accordo con la Kappa per le divise porta nelle casse viola 2,5 milioni a stagione, mentre il main sponsor sulle maglie non può che essere Mediacom, la società di Commisso, che ha stabilito un accordo annuale da 25 milioni per il club toscano.

I NUMERI DEL VIOLA PARK

E non si può certo dimenticare che la Fiorentina ha da poco il Viola Park. Il centro sportivo, voluto fortemente dal compianto Joe Barone, è costato 110 milioni di euro ed è uno degli asset economici principali della proprietà, fornendo ulteriore solidità a un club a cui ora spetta di confermare sul campo quanto di buono fatto a livello societario.

E viste le ottime prestazioni soprattutto nelle coppe, nazionali ed europee, la sensazione è che non ci vorrà molto a fare l’ultimo salto di qualità…

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