MESSI RE ANCHE A MIAMI

Quando si ha a disposizione una quantità di talento quasi infinita, le scelte non sono mai scontate. Figurarsi se si guida la nazionale campione del mondo in carica.

Ecco perché Lionel Scaloni non ha avuto vita semplice nello stilare la lista dei preconvocati per il torneo continentale, di cui l’Argentina è detentrice e prima favorita per le scommesse Copa America!

Il CT (che ha rinnovato fino al 2026 aumentando il suo stipendio rispetto ai precedenti 2,6 milioni all’anno, anche se le cifre non sono state rese note) ha lasciato fuori una stella come Paulo Dybala e dovrà tagliare altri 3 dei 29 allertati per la manifestazione…

Il bonus di benvenuto di William Hill

IL PARARIGORI MARTINEZ GUADAGNA 6,5 MILIONI

Per quanto riguarda la porta, Scaloni è andato decisamente sul sicuro. Tra i pali ci sarà Emiliano “Dibu” Martinez, miglior portiere degli scorsi mondiali. Un’esplosione, quella dell’ex estremo difensore dell’Arsenal, confermata anche con la maglia dell’Aston Villa, portato in Champions League, giustificando eccome uno stipendio da 6,5 milioni a stagione fino al 2027.

Quando si arriva ai rigori, per le scommesse calcio è più intelligente puntare sulla squadra del Dibu...

Dibu specialista nei rigori

Il dodicesimo è Geronimo Rulli, che dopo aver difeso a lungo i pali del Villarreal ora è approdato all’Ajax, dove guadagna 2,2 milioni all’anno fino al 2026.

E per il terzo portiere, largo all’esperienza di Franco Armani, trentasettenne guardiano della porta del River Plate, con i Millonarios che gli versano 2 milioni all’anno fino a dicembre 2024.

CHE INGAGGIO PER ROMERO CON GLI SPURS

Le convocazioni per la difesa non si discostano troppo da quelle fatte in occasione del torneo in Qatar.

Tra i centrali il più pagato è l’ex Atalanta Cristian Romero, che attualmente guida la retroguardia del Tottenham con uno stipendio da 9 milioni fino al 2027.

La grinta di Cristian Romero

Accanto a lui dovrebbe esserci un compagno di Premier League, ovvero Lisandro Martinez. Il “Macellaio di Amsterdam”, sotto contratto con il Manchester United, di milioni ne guadagna 6,7 e ha un contratto fino al 2027.

Dietro loro due c’è un vero monumento come Nicolas Otamendi, che nonostante l’età ha ottenuto un rinnovo da 2,5 milioni, rimanendo al Benfica fino al 2025.

A completare la batteria ci sono Leonardo Balerdi, in forza al Marsiglia con un contratto da 1 milione fino al 2026, e altre due conoscenze della Serie A, anzi della Fiorentina: l’ex viola è German Pezzella, ora al Betis, dove guadagna 2,5 milioni fino al 2025, quello attuale è Lucas Martinez Quarta, sotto contratto con i toscani fino al 2025 con uno stipendio da 1,2 milioni.

QUANTI ARGENTINI TRA SIVIGLIA E ATLETI

Per quanto riguarda gli esterni della retroguardia a quattro della Scaloneta, sulla destra ci sono Gonzalo Montiel e Nahuel Molina. Montiel ha giocato in questa stagione in prestito al Nottingham Forest, ma è di proprietà del Siviglia, con un contratto fino al 2026 da 1,5 milioni a stagione.

L’ex Udinese Molina è invece uno dei grandi protagonisti dell’Atletico Madrid del Cholo Simeone ma al Metropolitano guadagna appena 1,2 milioni l’anno fino al 2027. Sulla sinistra, in attesa dei tre possibili tagli, il CT ha convocato Marcos Acuna, Nicolas Tagliafico e Valentin Barco.

Il terzino del Siviglia ha un accordo con i biancorossi fino al 2025 che gli fa percepire 3 milioni, mentre l’ex Ajax è approdato al Lione, firmando anche lui fino al 2025 ma con uno stipendio che attraverso dei bonus può arrivare a 5,4 milioni.

Tra le sorprese c’è infine Barco, portato in Europa dal Brighton, che è la nuova grande speranza argentina per la fascia mancina. Con il club inglese il diciannovenne ha un contratto fino al 2028 che gli fa guadagnare 1,6 milioni.

FERNANDEZ AL CHELSEA FINO AL 2031

A centrocampo gli uomini della rosa dell’Argentina hanno contratti che vanno dai 10 milioni a stagione a poco meno di due. I più ricchi della mediana sono i due che si sono trasferiti subito dopo il mondiale vinto, ovvero Alexis Mac Allister ed Enzo Fernandez.

Il primo, che è approdato al Liverpool, ha un contratto fino al 2028 che, bonus compresi, lo porta a guadagnare appunto 10 milioni. Stessa cifra, ma senza considerare i bonus, per il secondo, che con il Chelsea ha firmato un accordo lunghissimo, che dovrebbe tenerlo a Stamford Bridge fino al 2031.

Enzo con Lautaro Martinez

Segue un gruppo di quattro calciatori che si aggirano tra i 6,5 e i 4 milioni. A guadagnare di più è Rodrigo de Paul, legato all’Atletico Madrid fino al 2026 per 6,5 milioni a stagione.

Dopo dell'ex Udinese c'è Leandro Paredes, ottima opzione di marcatore per le scommesse in quanto rigorista infallibile, che è tornato alla Roma mettendo la firma su un accordo biennale (scadenza 2025) fa 5,7 milioni all’anno. A 5 milioni c’è Exequiel Palacios, grande protagonista dell’annata eccezionale del Bayer Leverkusen, che dovrebbe continuare a far parte delle “Aspirine” fino al 2028.

A 4 milioni c’è un altro calciatore del Tottenham, ovvero Giovanni Lo Celso, che vedrà scadere il suo contratto con gli Spurs nel 2025. E infine c’è…il povero del centrocampo, ovvero Guido Rodriguez, che non ha rinnovato con il Betis un accordo da 1,7 milioni e che quindi è in scadenza, con la possibilità di veder aumentare di molto il suo ingaggio in caso di accordo con una big.

MESSI A MIAMI VIAGGIA OLTRE I 50 L'ANNO

Si arriva dunque all’attacco dove, neanche a dirlo, c’è il più pagato dell’intera rosa: Lionel Messi, attualmente stella dell’Inter Miami, ha un contratto con la franchigia della Florida fino al 2025 che gli permette di guadagnare una cifra che oscilla tra i 50 e i 60 milioni a stagione a seconda di determinati introiti commerciali del club e dell’intera MLS.

Uno spettacolare Murales di Messi

Del resto, avere in rosa un otto volte Pallone d’Oro qualcosa dovrà pur costare!

Lautaro Martinez, con il suo contratto da 11 milioni lordi fino al 2026, è già il secondo più pagato dell’attacco della Scaloneta, ma il rinnovo imminente con l’Inter dovrebbe vedere la cifra quasi raddoppiata. Chi invece va in scadenza è Angel Di Maria, che è tornato al Benfica con un contratto annuale da 9,4 milioni, ma che pare intenzionato a chiudere la carriera in patria, magari tornando al “suo” Rosario Central.

Contratto da 5,5 milioni fino al 2028 per Julian Alvarez, ultimo marcatore per il calcio live nel 2-0 alla Polonia, che ormai tra River Plate, Manchester City e Albiceleste ha praticamente vinto tutto il possibile ad appena 24 anni.

A 4,5 milioni, bonus compresi, fino al 2028 c’è un altro protagonista della Serie A, Nico Gonzalez, che nel 2022 ha saltato i Mondiali per un infortunio con la Fiorentina e ora vuole rifarsi.

Chi la Coppa del Mondo l’ha vinta è invece Angel Correa, che ha uno stipendio da 3,5 milioni all’Atletico Madrid, dove rimarrà fino al 2026. Contratto lunghissimo, fino al 2028, sia per Alejandro Garnacho che per Valentin Carboni.

L’attaccante del Manchester United guadagna 3 milioni a Old Trafford e punta a essere l’erede di Cristiano Ronaldo, mentre quello del Monza è in realtà di proprietà dell’Inter, che dovrà decidere cosa farne per la prossima stagione e se aumentare un ingaggio da 330mila euro all’anno.

Cifra che una eventuale convocazione tra i 26 per la Copa America aumenterà quasi certamente…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy.

Francesco si occupa di sport e storia e scrive di casinó e giochi. La qualità senza risultati è inutile, il risultato senza qualità è noioso