ALTISSIMA LA VETTA DI BUFFON 

Nota: Per Buffon, Maldini, Zanetti, Pagliuca, Vierchowod e Mancini non sono considerati gli spareggi disputati.

Anche quando si parla di calciatori, la quantità non è necessariamente sinonimo di qualità, ma ci sono delle cifre che certamente qualcosa in più la dicono. Come le presenze in un determinato torneo, segnale di una carriera lunga e costante, anche se non sempre vincente.

Chi riesce a raggiungere cifre importanti è da considerarsi parte integrante della storia del torneo in questione, in quanto ne è stato protagonista per almeno un decennio, se non, come in alcuni casi in Serie A, per oltre due.

E quindi non sorprende che spulciando la lista dei calciatori più presenti nella storia del massimo campionato tricolore dalla nascita del girone unico ci siano nomi che hanno fatto la storia della Serie A e, più in generale, del movimento calcistico italiano.

E anche le classifiche per categoria (italiani, stranieri, calciatori in attività) regalano una rassegna di volti e nomi che sono incisi nel cuore di tutti gli appassionati di calcio del Belpaese.

BUFFON HA IL RECORD DI PRESENZE

Il calciatore con più presenze nella storia della Serie A è Gianluigi Buffon. Il capodelegazione della Nazionale ha ottenuto il primato nel 2021, nella sua ultima stagione giocata nella massima categoria, la numero 24. Per lui le presenze, spareggi esclusi, sono 657, di cui 168 con il Parma e 489 con la Juventus.

E se si considera che tra il 1995 e il 2021 ci sono un paio di interruzioni (ovvero la stagione passata in B con la Juventus e quella 2018/19, in cui era al Paris Saint-Germain) forse l’ex portiere poteva anche arrivare a una cifra più alta.

A vedersi scippare il record da Buffon (il sorpasso è avvenuto a quota 648), è stato Paolo Maldini, che lo deteneva da oltre un decennio.

PER PAOLO MALDINI LE PRESENZE IN A SONO 647

L’ex capitano del Milan ha giocato 25 stagioni, tutte con la maglia rossonera, facendo registrare 647 presenze, anche lui escludendo gli spareggi.

A chiudere questo podio di leggende del calcio italiano c’è Francesco Totti, altro one-club man con record assist, che in 25 stagioni tra il 1992 e il 2017 ha vestito in 619 occasioni la maglia della Roma.

Al quarto posto c’è il primo straniero della lista, Javier Zanetti, che è arrivato in Italia nel 1995 e ha giocato con l’Inter fino al 2014, per un totale di 615 presenze (più gli spareggi) in Serie A.

La Top 5 termina con il vecchio primatista di presenze, Gianluca Pagliuca, che ha giocato 592 partite in A tra 1987 e 2007, vestendo le maglie di Sampdoria, Inter, Bologna e Ascoli.

Dunque, una netta preponderanza (come è logico che sia) di calciatori italiani tra i più presenti di sempre in Serie A. Volendo completare una top 5 tutta tricolore, bisogna aggiungere Dino Zoff, con le sue 570 presenze tra Udinese, Mantova, Napoli e Juventus.

E se invece si vuole arrivare a dieci calciatori italiani ci sono Pietro Vierchowod a quota 562 (tra Como, Fiorentina, Roma, Sampdoria, Juventus, Milan e Piacenza), Fabio Quagliarella a 556 (con le maglie di Torino, Ascoli, Sampdoria, Udinese, Napoli e Juventus), l’ex CT azzurro Roberto Mancini con 541 partite giocate (con Bologna, Sampdoria e Lazio), il più grande bomber di sempre della Serie A, Silvio Piola, con 537 presenze (tra  Pro Vercelli, Lazio, Juventus e Novara e senza conteggiare la Divisione Nazionale 1945-1946) ed Enrico Albertosi, che è arrivato a 537 match nella massima divisione (rappresentando Fiorentina, Cagliari e Milan).

ZANETTI E HANDA SONO I PRIMATISTI STRANIERI

E gli stranieri? Detto già di Zanetti, ce ne sono altri che hanno giocato talmente tante partite in A da essere ormai…italiani. Come nel caso dello sloveno Samir Handanovic, che ha chiuso la carriera con 566 presenze in Serie A (con le maglie di Udinese, Treviso, Lazio e Inter) ed è al settimo posto della classifica generale, oltre a essere il secondo degli stranieri.

Al terzo posto c’è un altro italiano ad honorem come il macedone Goran Pandev, che ha giocato per 18 stagioni in A per un totale di 493 partite (rappresentando Ancona, Lazio, Inter, Napoli e Genoa): il mancino è stato, da esterno offensivo di destra, uno dei segreti dell'inedito, anche per le scommesse sportive, Triplete dei nerazzurri di Mou.

Quarto in graduatoria è un francese, Sebastien Frey, che ha raccolto 446 presenze (giocando con Inter, Verona, Parma, Fiorentina e Genoa) in 15 stagioni, mentre al quinto c’è lo slovacco Marek Hamsik, 409 presenze in A, tutte con la maglia del Napoli.

Mancano solo tre stranieri nella top 100 di sempre, che sono lo svedese Kurt Hamrin con 400 partite (tra Juventus, Padova, Fiorentina, Milan e Napoli), l’olandese Clarence Seedorf che si è fermato a 396 (con Sampdoria, Inter e Milan) e l’argentino Bruno Pesaola, che è arrivato a 394 presenze (con le maglie di Roma, Novara e Napoli).

CONSIGLI 506 IN A, CANDREVA A QUOTA 500

Resta solo una categoria da analizzare, che è quella dei calciatori in attività. Con il ritiro di Handanovic non c’è più nessun giocatore in attività e che giochi attualmente in Serie A tra i primi venti della lista dei più presenti di sempre.

Il primo tra quelli che possono ancora aumentare i propri numeri è Andrea Consigli che, con la propensione offensiva del suo Sassuolo, non è certo un collezionatore seriale di clean sheet!!! 

Il portiere del Sassuolo, dopo la trasferta a Roma è a 506 presenze tra l’esperienza in neroverde e quella con l’Atalanta. Lo segue a breve distanza Antonio Candreva, protagonista di tanti passaggi chirurgici, che ha festeggiato le 500 presenze contro la Fiorentina il 21 aprile 2024!

Il trequartista della Salernitana è alla sua sedicesima stagione nella massima serie, in cui ha vestito le maglie di Udinese, Livorno, Juventus, Parma, Cesena, Lazio, Inter, Sampdoria e appunto Salernitana.

Loro due sono gli unici che possono sperare di raggiungere e magari superare le 500 presenze nella stagione in corso.

L’altro giocatore in attività presente nella top 100 di sempre è Lorenzo De Silvestri. Il terzino del Bologna è a quota 424 (con il gol al Frosinone) e continua in rossoblù una carriera che l’ha visto rappresentare anche Lazio, Fiorentina, Sampdoria e Torino.

La top 5 per presenze in Serie A dei calciatori ancora in attività si chiude con le 370 partite di Antonio Mirante (con le maglie di Siena, Sampdoria, Parma, Bologna, Roma e Milan) e con le 366 di Juan Cuadrado, primo tra gli stranieri in questa lista grazie alle stagioni giocate con Udinese, Lecce, Fiorentina, Juventus e, ora come cambio del quinto di destra, Inter.

Insomma, sono molti i giocatori che hanno legato indissolubilmente il loro nome al campionato italiano e che hanno determinato con le loro prodezze in campo i risultati finali e le relative scommesse live.

E il fatto che i primi della lista dei più presenti siano delle leggende del pallone tricolore (ma non solo) la dice lunga su quanto essere alfieri della Serie A sia importante tanto in patria quanto all’estero.