LEBRON HA FATTO 40803 PUNTI
Il 29 ottobre 2003, nella prima partita della stagione NBA, i Cleveland Cavaliers mettono in campo la pick numero uno del Draft di quella primavera, LeBron James.
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L’ala grande, neanche diciannovenne e passata direttamente dalla high school alla lega, mette a referto 25 punti, 6 rimbalzi e 9 assist, regalando la migliore prestazione di sempre all’esordio per un giocatore che non ha mai giocato a livello di college.
E ventuno anni dopo LeBron, ormai quasi quarantenne, è ancora una delle stelle della NBA, oltre a essersi guadagnato ampiamente un posto nell’Olimpo del basket, finendo costantemente sul podio dei migliori di sempre in qualsiasi classifica.
Abbinando una carriera sportiva così longeva a delle capacità cestistiche che pochi nella storia del gioco hanno avuto, non sorprende che LeBron sia il giocatore che ha segnato più punti nella storia della NBA. E questo vale per tutte e tre le possibili classifiche a cui fare riferimento.
Si parte da quella più celebre, quella delle marcature in regular season. Il campionissimo di Akron si è tolto la soddisfazione di detronizzare Kareem Abdul-Jabbar nel febbraio 2023 e a marzo 2024 è anche stato il primo di sempre a superare quota 40.000 punti.
Per lui il totale, compresi i primi quattordici match (10-4 il record attuale dei suoi Lakers) della stagione 2024/25 è di 40.803 punti realizzati.
LEBRON JAMES HA SEGNATO 8162 PUNTI NEI PLAY-OFF
Anche per quello che riguarda i play-off, nessuno può tenere dietro LeBron, neanche sua maestà Michael Jordan.
Il numero 23 dei Bulls è infatti il secondo per marcature in post-season ed è stato superato da LeBron nel 2017, mentre negli anni successivi la stella dei Lakers ha continuato a brillare, fino a raggiungere la ragguardevole cifra di 8.162 punti.
Dunque, in carriera i punti totali sono 48.965, con tutta la possibilità, anche secondo gli analisti delle scommesse sportive, di sfondare quota 50mila in capo a un paio di stagioni.
LEBRON GIOCA IN NBA DA 22 STAGIONI
A proposito di stagioni, quella che è appena iniziata è la numero 22 per James, che è arrivato ad affiancare il collega che finora era al primo posto in questa speciale graduatoria, Vince Carter.
E, già che c’è, LeBron stacca altri grandi ex come Dirk Nowitzki, Kevin Garnett, Kevin Willis e Robert Parish, tutti quanti arrivati a quota 21. Le 22 stagioni NBA di LeBron sono state giocate con le maglie di tre franchigie: Cleveland Cavaliers, Miami Heat e Los Angeles Lakers.
I Cavs, la squadra del suo stato, l’Ohio, lo hanno scelto con il numero 1 al Draft 2003 e non se ne sono certo pentiti.
A Cleveland James è rimasto dal 2003 al 2010, per poi tornare anche dal 2014 al 2018. Nel mezzo le quattro stagioni a Miami, figlie di una scelta molto controversa ma che certamente ha aiutato il numero 23 a mettere in bacheca il tanto agognato anello. Nel 2018 è poi arrivato il trasferimento a Los Angeles, ormai la sua casa da 6 anni.
LEBRON HA VINTO 4 TITOLI NBA
Tre franchigie, dunque, per quattro anelli. E il fatto che LeBron ne abbia vinto almeno uno con tutte le squadre con cui ha giocato lascia pochi dubbi sull’impatto del classe 1984.
Dopo aver portato i Cavs a sfiorare il titolo, James ha preso la celeberrima “decision”, andando a Miami a giocare in una squadra piena di stelle proprio per riuscire a trionfare nella lega.
Missione compiuta, perché nel 2012 e nel 2013 gli Heat vincono l’anello, battendo in finale prima gli Oklahoma City Thunder e poi i San Antonio Spurs. Una volta ottenuto l’agognata vittoria, LeBron è tornato a Cleveland per regalare ai Cavs un primo storico titolo.
Anche qui, detto fatto, con i play-off 2016 vinti in rimonta da outsiders per le scommesse NBA, dopo essere finiti 3-1 contro i Golden State Warriors, protagonisti assieme ai Cavs di ben quattro finals consecutive tra 2015 e 2018.
E poi c’è il titolo vinto a Los Angeles nel 2020, quello della complicatissima stagione della “bolla” di Orlando, in cui i Lakers si sono imposti in finale contro i Miami Heat per il loro diciassettesimo anello.
Non bisognerebbe neanche dirlo, ma in tutte e quattro le stagioni in cui la sua franchigia ha trionfato (2012, 2013, 2016 e 2020) LeBron ha vinto il premio di MVP delle Finals, oltre alle quattro affermazioni come miglior giocatore della regular season (2009, 2010, 2012, 2013).
IL PRIMATO DI LEBRON ALL'ALL STAR GAME
E poi c’è l’All-Star Game, che magari dice poco per competitività ma che comunque è lo specchio della popolarità di James.
Con le sue 20 apparizioni è il giocatore che ha preso più volte parte all’evento, di cui ovviamente è il miglior marcatore di sempre, ed è stato MVP in quattro occasioni.
3 ORI E UN BRONZO OLIMPICO PER JAMES
Parlando di LeBron, non si può certo ignorare quanto fatto con la nazionale statunitense. James faceva parte della squadra che nel 2004 è arrivata terza ai Giochi Olimpici di Atene, ma è stato uno dei leader del cosiddetto Redeem Team, il roster che quattro anni dopo a Pechino ha vendicato quell’edizione sciagurata.
Anche nel 2012, a Londra, LeBron è il leader della nazionale statunitense e la vittoria nel Regno Unito gli permette di eguagliare Michael Jordan con la vittoria nello stesso anno dell’anello, dell’oro ai Giochi e del titolo di MVP della regular season.
A Rio LeBron non c’è, così come a Tokyo, ma nel 2024 a Parigi il numero 23 fa il suo grande ritorno, e nell’occasione è anche il portabandiera dell’intera spedizione a stelle e strisce, conquistando così il suo terzo oro a cinque cerchi.
Insomma, una carriera da record. E a proposito dei primati a livello personale, oltre a quelli già sciorinati, per riportarli tutti ci vorrebbe una giornata intera.
TUTTI I RECORD DI LEBRON NELLA NBA
Ma, tanto per far capire il livello di King James, eccone qualcuno degno di nota più degli altri.
Intanto, LeBron è uno dei quattro giocatori in grado di disputare almeno 10 finali NBA in carriera (in compagnia di Bill Russell, Kareem Abdul-Jabbar) e nelle Finals 2015, per giunta perse, è riuscito a chiudere come leader assoluto per punti, assist e rimbalzi di media.
Poi va detto che James è particolarmente…ecumenico, avendo realizzato almeno una volta una tripla doppia contro tutte e 30 le franchigie che prendono parte alla NBA.
A dimostrare che i punti non sono tutto, il 23 è anche l’unico giocatore della storia in grado di figurare nella top 10 di sempre sia per marcature che per assist, classifica in cui è quarto all-time.
Ah, è anche il trentesimo miglior rimbalzista e l’ottavo per palle rubate. E poi ci sono tutti i primati legati alla longevità, come il secondo posto per minuti giocati (con Kareem ormai nel mirino) e il sesto per match disputati, nonché le tantissime statistiche ottenute da giocatore più vecchio.
Una storia infinita, quella di LeBron. E chissà che non ci sia tempo e modo di aggiornare tutti questi numeri…
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