Diciotto squadre, 34 partite di regular season, poi play-in, play-off e Final Four per incoronare la regina d’Europa. L’Euroleague Basketball, o più semplicemente l'Eurolega, è un vero e proprio campionato che riunisce le migliori squadre della pallacanestro continentale.

E non sorprende che questa formula piaccia anche al di fuori della palla a spicchi, con la Champions League di calcio che, almeno per il numero crescente di partite e la struttura di qualificazione alla fase finale, dalla prossima stagione prenderà sempre più le sembianze della competizione “gemella” cestistica.

L’interesse nei confronti dell’Eurolega (e più in generale del basket europeo) è talmente salito che persino nella Lega sportiva più amata del Mondo si sono dovuti inventare qualcosa di nuovo, ovvero il Season-In Tournament, per ravvivare una stagione regolare ed i relativi pronostici NBA che altrimenti impallidirebbe per livello di tensione e di competizione di fronte a una qualsiasi giornata del torneo continentale.

Il bonus di benvenuto di William Hill

COME SI PARTECIPA ALL'EUROLEGA DI BASKET

Certo, l’Eurolega è un torneo semichiuso, con un numero di squadre che sono in possesso della licenza A pluriennale per partecipare e che quindi la giocano indipendentemente dai risultati ottenuti nella stagione precedente.

Gli altri posti sono assegnati anno per anno a squadre che ottengono la licenza A biennale, a quelle che vincono determinate competizioni (tra cui la Lega Adriatica e l’Eurocup) o attraverso inviti.

REAL MADRID CAMPIONE D'EUROPA IN CARICA

Lo scorso anno a giocarsi la Final Four in Lituania sono state tre squadre con la licenza, il Real Madrid, il Barcellona e l’Olympiacos, più una di quelle che hanno partecipato attraverso una wild card, ovvero il Monaco.

I festeggiamenti per l'undicesimo titolo europeo del Madrid!

Alla fine a imporsi, rispettando le quote pubblicate per le scommesse basket, sono state le Merengues, che hanno battuto di un solo punto i greci e hanno portato a casa per l’undicesima volta il massimo torneo continentale, mettendo un altro tassello a un record che già apparteneva alla società spagnola, l'unica in grado di imporsi per più di dieci volte.

I QUINTETTI AL VIA NELL'EUROLEGA 2023/2024

In questa stagione le squadre qualificate per la licenza sono Anadolu Efes, ASVEL Lyon-Villeurbanne, Barcellona, Bayern Monaco, Fenerbahce, Maccabi Tel Aviv, Olimpia Milano, Olympiacos, Panathinaikos, Real Madrid, Saski Baskonia e Zalgiris Kaunas, mentre gli altri sei posti sono andati ad Alba Berlino, Monaco, Partizan, Stella Rossa, Valencia e Virtus Bologna.

Il caso del Valencia è particolare, perché gli spagnoli hanno preso il posto che in teoria spettava a Gran Canaria, ovvero il club che ha vinto l’Eurocup 2022/23, ma che per ragioni economiche ha preferito rinunciare all’iscrizione. Dunque, per sostituire la squadra iberica è stato scelto il Valencia nonostante le insistenze del Turk Telekom, il club turco che ha perso la finale contro Gran Canaria.

IL FORMAT DELLA CHAMPIONS DI BASKET

Con la nuova formula, il torneo prevede una regular season, al termine della quale sei squadre si qualificano direttamente ai play-off, mentre quelle che arrivano tra settimo e decimo posto si giocheranno gli altri due spazi in tabellone con il meccanismo dei play-in (settima contro ottava per un posto, con la perdente che gioca con la vincente tra nona e decima per quello che resta).

Le serie di play-off, quindi i quarti di finale, sono al meglio delle cinque partite, mentre la Final Four si disputa su gara secca.

LE FAVORITE ALLA VITTORIA DELL'EUROLEGA 2024

Ma quali sono le squadre favorite per l’edizione 2023/24 dell’Eurolega? Meglio partire da un adagio, ovvero squadra che vince…potrebbe farlo di nuovo.

Dunque, non sorprende che i grandi favoriti per la competizione siano di nuovo gli spagnoli del Real Madrid, che rispetto alla scorsa stagione hanno perso Nigel Williams-Goss, che si è trasferito all’Olympiacos, e Petr Cornelie, volato al Monaco, ma che hanno fatto firmare un contratto quadriennale all’argentino Facundo Campazzo, già due volte campione dell’Eurolega con il Real e tornato in Europa (con un passaggio alla Stella Rossa) dopo l’esperienza NBA con i Denver Nuggets e con i Dallas Mavericks.

Facundo Campazzo in azione con il Real

Se poi ci si aggiunge chi è rimasto, ovvero l’MVP della Final Four Walter Tavares, una vecchia conoscenza del basket italiano come Sergio Rodriguez e una leggenda come Sergio Llull, si capisce che la strada per il bis potrebbe essere spalancata.

Dunque, Blancos favoritissimi dalle scommesse EuroLega, ma la questione potrebbe risolversi nel più classico…dei Clasicos.

Dietro al Real nella griglia di partenza c’è infatti il Barcellona, arrivato quarto lo scorso anno proprio dopo aver perso con i grandi rivali in semifinale. Al già importante roster dei catalani si è aggiunto Guillermo "Willy" Hernangómez, grande ex della Casa Blanca e protagonista in NBA nell’ultimo decennio tra New York Knicks, Charlotte Hornets e New Orleans Pelicans.

Certo, i blaugrana hanno perso un elemento importante come Nikola Mirotic, ma sono comunque da considerarsi i rivali più accreditati dei Blancos. Segue l’altra semifinalista della scorsa stagione, il Monaco, che oltre a Cornelie si è rinforzato con Kemba Walker, quattro volte All-Star NBA, e con Mouhammadou Jaiteh, che ha lasciato dopo due anni la Virtus Bologna. 

L'OLYMPIACOS PARTE DA OUTSIDER

Finisce invece tra le possibili outsider l’Olympiacos, finalista della scorsa edizione. E il motivo è molto semplice, l’addio di Aleksandăr Vezenkov. Il bulgaro nella scorsa stagione è stato, anche per i numeri delle relative scommesse online, il miglior realizzatore del torneo, nonché MVP della stagione regolare, e ha trascinato la squadra del Pireo a sfiorare la vittoria finale.

Le sue ottime prestazioni gli hanno permesso di volare oltreoceano, ai Sacramento Kings, ma lasciano i greci senza la loro arma principale. Tra le altre squadre da tenere d’occhio ci sono il Panathinaikos e il Fenerbahce, club che quando si tratta di Eurolega è sempre meglio non sottovalutare. 

I PRONOSTICI EUROPEI SU VIRTUS ED OLIMPIA

E le italiane che periziamo ogni fine settimana anche per i pronostici Serie A Basket? Le partecipanti tricolori sono le stesse della scorsa stagione, Olimpia Milano e Virtus Bologna, che si sono fermate alla regular season nell’edizione 2022/23. Entrambe però hanno ottimi motivi per sperare di fare meglio quest’anno.

Quello di Milano si chiama Mirotic, strappato al Barcellona e segnale che i campioni d’Italia in carica fanno sul serio e puntano a qualcosa di più che a un buon piazzamento. E la nuova struttura con i play-in può aiutare la squadra di Ettore Messina, che pure non è partita benissimo.

Hackett con la canotta della Virtus!

L’arma in più di Bologna è invece Luca Banchi, che ha sostituito l’esonerato Sergio Scariolo dopo lo storico quinto posto agli Europei conquistato con la nazionale della Lettonia. L’arrivo del nuovo tecnico ha rivitalizzato le V Nere, che anche in Europa sono partite fortissimo e che sperano di mantenere questo rendimento e di assicurarsi un posto diretto per i play-off.

E poi, come si suol dire, mai mettere limiti alla provvidenza!

Pansa prepara contenuti calcistici e scrive testi sullo sport italiano. Le partite iniziano da 0-0: più divertente segnare un gol in più che subirne uno in meno