Quando non è impegnato a inseguire i cattivi in macchine di lusso o a saltare da elicotteri per sventare piani malvagi, il passatempo preferito di James Bond, l’agente 007 dei libri di Ian Fleming e dei film, è il casinò.
Sono tantissime le rappresentazioni dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà al tavolo da gioco, con alcune delle scene più iconiche che vedono Bond giocare a baccarat. Ma in generale il mondo del cinema è sempre stato molto affascinato dai casinò e da tutto quello che circonda il gioco d’azzardo.
IL FILM CASINÒ DI MARTIN SCORSESE
Che il casinò sia l’argomento centrale del film oppure la location in cui si svolge l’azione, sono tantissime le pellicole al riguardo.
Una delle più importanti è, poco sorprendentemente, intitolata proprio “Casinò” ed è un classico del genere gangster, grazie alla maestria di Martin Scorsese dietro alla macchina da presa e all’interpretazione come sempre eccezionale di Robert De Niro, ma anche di Joe Pesci e di Sharon Stone.
Il film narra la storia di Sam “Asso” Rothstein, un mago delle puntate a cui viene affidata la gestione delle attività del casinò Tangiers di Las Vegas.
La pellicola segue l’ascesa e il crollo del personaggio interpretato da De Niro, che prima raggiunge la vetta e conosce l’amore nei panni di Ginger (Stone), ma che poi, complice il coinvolgimento della mafia negli affari del casinò, si ritrova in un vortice di violenza e vizi che lo porterà a perdere praticamente tutto.
E anche se il casinò è “semplicemente” l’espediente narrativo del film, la pellicola è stata particolarmente apprezzata per come descrive il cambiamento subito da Las Vegas e dai casinò durante i vorticosi anni Novanta.
LA PELLICOLA "SYDNEY" SUL CASINÒ
Un film dalle atmosfere abbastanza simile è “Sydney” (titolo originale “Hard Eight”), che racconta l’incontro tra il vecchio giocatore d’azzardo Sydney e John, a cui insegna i migliori trucchi per vincere al casinò.
Due anni dopo John è diventato un giocatore professionista grazie al suo mentore ed è innamorato di Clementine, barista che lavora anche come prostituta. Sydney cerca di aiutare il suo protetto a costruire un rapporto con la donna e li aiuta quando un cliente di Clementine non vuole pagarla e lei e John lo prendono in ostaggio.
Quando i due partono per la loro luna di miele Jimmy, guardia del casinò e amico di John, ricatta Sydney dopo aver saputo che in passato aveva ucciso il padre di John ad Atlantic City. Sydney paga quanto pattuito, ma avrà la sua vendetta, uccidendo Jimmy in casa sua e riprendendosi il denaro.
Anche in questo caso il casinò è solo l’ambientazione di una storia fatta di amore e violenza, ma “Sydney” viene comunque considerato uno dei migliori film che parlano di gioco d’azzardo.
"IL COLPO: ANALISI DI UNA RAPINA"
Il film “Il colpo: analisi di una rapina” si concentra invece su uno degli elementi fondamentali di un casinò, che però raramente finisce sotto i riflettori: il croupier. E infatti “Croupier” è il titolo originale della pellicola che racconta la storia di Jack, scrittore di scarso successo, che per portare a casa un po’ di soldi decide di diventare un croupier.
Il nuovo mondo che comincia a frequentare gli regala l’ispirazione per scrivere, ma lo coinvolge anche in una serie di brutte storie. Prima conosce un collega che truffa il casinò, poi si fa coinvolgere sentimentalmente con una collega, violando le regole e rovinando la relazione con la sua fidanzata.
Il colpo a cui si riferisce il titolo è quello progettato nel casinò, in cui a Jack viene offerta una somma di denaro per favorire una rapina. La sua fidanzata fa saltare il colpo, ma viene investita. Alla fine Jack, basandosi sulle esperienze vissute al casinò, riuscirà a pubblicare un romanzo di successo.
Il film è stato spesso lodato per la capacità di riprodurre in maniera molto fedele le dinamiche interne dei casinò, concentrandosi non solo sui clienti, ma soprattutto sulla figura del croupier.
IL FILM BUGSY E IL CASINÒ
Chi è appassionato di gioco d’azzardo ma apprezza anche la storia dovrebbe invece gettare un occhio a “Bugsy”, film del 1991 che ha come protagonista Warren Beatty. L’attore statunitense interpreta Bugsy Siegel, il gangster che ha dato vita alla Città del Peccato.
Difatti è proprio grazie a una sua intuizione che nel 1946 viene costruito il Flamingo, il primo hotel-casinò della storia di Las Vegas. Nella pellicola diretta da Barry Levinson viene ripercorsa la storia di Siegel, che da Los Angeles si sposta nel Nevada per inseguire il suo sogno, quello di creare una capitale del gioco d’azzardo nel bel mezzo del deserto.
I suoi investimenti, finanziati da denaro ottenuto da criminali newyorchesi, non rendono immediatamente e lo stesso Bugsy viene ucciso nel 1947 a colpi di pistola. Il testo che accompagna il finale del film, però, rende giustizia alla visione di Siegel: i 6 milioni di dollari investiti nel 1946 danno vita a un hotel-casinò che negli anni ha reso oltre 100 miliardi.
Senza contare il fatto che il Flamingo ha creato il mito della strip di Las Vegas, aprendo la strada a tutti i casinò successivi che hanno fatto la storia. Insomma, un film da non perdere per chi vuole conoscere la genesi della città più famosa del mondo quando si parla di gioco d’azzardo.
IL COOLER NEI CASINÒ
E non si può non chiudere questa lista senza menzionare “Cooler”, che racconta la storia di Bernie Lootz. Cos’è un cooler? Semplice, un addetto del casinò il cui compito è quello di interrompere le strisce vincenti dei giocatori, come quelle al blackjack. Visto l’effetto della sua presenza, il Cooler spesso viene considerato una persona in grado di portare sfortuna.
Ma l’amore per la cameriera Natalie comincia a portare fortuna a Bernie, il che crea problemi al casinò. Girato in parecchi casinò del Nevada, tra Las Vegas e Reno, “The Cooler” descrive una figura davvero poco conosciuta del mondo del gioco d’azzardo, regalando un altro punto di vista alla filmografia che riguarda il mondo dei casinò.
IL CASINÒ COME AMBIENTAZIONE PERFETTA
Come è facile intuire, il casinò è dunque un’ambientazione di grande impatto quando si vuole raccontare una storia, che sia legata o no direttamente al gioco.
Che sia il racconto di una rapina incredibile (come accade in “Ocean’s Eleven”), della nascita di un’amicizia (“Mississippi Grind”) o di un viaggio tra tre amici destinato a diventare un’odissea (e ovviamente si parla di “Una notte da leoni”), le luci, i suoni e i personaggi che si trovano nei casinò fungono da elemento caratteristico in grado di offrire una location che sappia tanto di fascino quanto di pericolo.