La storia delle slot machine comincia con macchine con rulli in metallo pieni di numeri e simboli, che dovevano allinearsi quando il sistema automatico faceva in modo che i rulli si fermassero uno dopo l’altro.

Trattandosi di un sistema meccanico, erano tanti i giocatori che sostenevano di sapere con certezza quando una slot avrebbe cominciato a pagare, visto che secondo loro era possibile analizzare le tempistiche degli stop e i possibili incroci dei simboli.

Per non parlare del fatto che era possibile, attraverso una serie di metodi, ipotizzare di influenzare i risultati offerti dai rulli. Tra le tecniche che hanno fatto la storia dei bari da casinò (e non solo) c’erano l’uso di un magnete per spostare i rulli e allinearli per formare combinazioni vincenti, oppure il collegamento alla macchina di un circuito per scatenare il rilascio delle monete.

COME FUNZIONANO OGGI LE SLOT

Ma anche se qualcuno all’epoca fosse effettivamente in grado di truccare le slot oppure di calcolare il grado di “calore” di una macchina, sapendo quando avrebbe pagato o quando no, al giorno d’oggi avrebbe molti più problemi.

La diffusione al casinò delle slot computerizzate ha fatto fare passi da gigante nella sicurezza delle macchine e anche nella creazione dei risultati. E per garantire un gioco il più equo e casuale possibile, le slot ora si affidano a degli algoritmi.

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COSA È UN ALGORITMO

Meglio partire dalla definizione stessa di algoritmo: si tratta di una procedura che viene utilizzata per risolvere un problema oppure per effettuare delle computazioni.

L’algoritmo che gestisce i risultati dei giri delle slot, ad esempio delle slot libri e di conseguenza le vincite e che di tanto in tanto premia i giocatori è un generatore di numeri casuali, ormai celebre con la sigla inglese, RNG (random number generator).

Gli algoritmi garantiscono la carrettezza delle slot

Gli esperti su come vincere alle slot, vi confermeranno che tutto quello che avviene durante il gioco, a partire dai giri perdenti, passando per le vincite di pochi spiccioli, fino ad arrivare ai jackpot in grado di cambiare la vita a chiunque, è nelle mani dell’RNG.

IL MECCANISMO DEL RNG

Ma come funziona l’RNG? E come fa una serie di numeri casuali a trasformarsi nelle schermate piene di simboli e di combinazioni che campeggiano sugli schermi delle slot machine elettroniche?

Il software parte da un valore iniziale, che viene definito seed, “seme”. Del resto, bisognerà pur avere un punto di partenza, ma per la massima casualità il seed può essere un valore che viene derivato praticamente da qualsiasi cosa, a partire dalla posizione del mouse nel momento in cui parte l’algoritmo, ma anche dai tasti premuti nei momenti precedenti o lo scorrere dell’orologio del computer.

Questa serie di procedure rende praticamente impossibile capire l’elemento di partenza della computazione e, di conseguenza, anche il suo risultato. 

Dunque, l’elemento fondamentale dell’RNG e dei risultati che offre per, ad esempio, le slot bonus buy, è sempre l’imprevedibilità! E il modo migliore per garantire risultati che non siano mai simili a se stessi è quello di non avere memoria di quanto accaduto in precedenza.

I NUMERI GENERATI DAL RNG

Gli RNG non hanno una memoria interna e generano numeri continuamente, superando abbondantemente le centinaia di numeri al secondo. Questi numeri, che sono indipendenti l’uno dall’altro, sono poi associati ai simboli che appariranno sui rulli.

E a quel punto, la posizione dei simboli sui rulli porta alle combinazioni vincenti per il giocatore. Il fatto che ogni giro sia totalmente casuale porta all’impossibilità di capire se il prossimo sarà quello giusto per vincere, anche di fronte a lunghe strisce negative. Allo stesso modo, il fatto che il giro precedente (o anche quelli precedenti) sia stato vincente non esclude a priori la possibilità di vincere ancora già in quello successivo. 

A garantire la regolarità del gioco ci sono i controlli da parte delle autorità preposte, che verificano costantemente la bontà dei processi degli algoritmi delle slot e di tutti gli altri giochi, crash games compresi, in cui vengono utilizzati gli RNG.

E per quanto riguarda la protezione dalle possibili manomissioni? Tecnicamente, manomettere una slot machine non è impossibile, ma i livelli di controllo e di sicurezza che vengono applicati lo rendono un qualcosa di davvero molto, molto complicato.

Non potendo più utilizzare i vecchi metodi, i malintenzionati si ritrovano a dover combattere contro procedure di autenticazione e con tecnologie molto complesse di criptaggio.

Come già detto, sarebbe sbagliato sostenere che sia impossibile farlo, ma tra la difficoltà dell’operato e i rischi che si corrono se si viene scoperti (multe, ma anche la detenzione in determinate giurisdizioni) il gioco non vale decisamente la candela.

A tal proposito, meglio diffidare dalle tante applicazioni per dispositivi mobili che sostengono di essere in grado di fare previsioni accurate sui risultati di una determinata slot megaways.

Una slot sul mobile

Si tratta ovviamente di un mercato in grande espansione, anche vista la popolarità sempre crescente dei casinò online, ma per quanto possa essere intrigante l’idea di provarne una, queste applicazioni non possono per forza di cose avere alcuna conoscenza di quello che sta per accadere con il prossimo giro, vista la sfilza di controlli che vengono effettuati di continuo sulle macchine e sui software.

LA % DI RTP INCIDE SULL'ALGORITMO

Infine, c’è da considerare un altro aspetto che riguarda l’algoritmo che gestisce le slot machine, come le slot gallina. Al suo interno c’è infatti anche un altro numero che per i giocatori è decisamente fondamentale: l’RTP (return to player). Si tratta della percentuale, calcolata in base 100, del denaro puntato che il giocatore può aspettarsi di avere indietro.

Il numero in questione per le slot machine supera il 90% e di solito si aggira sul 95%, ma ci sono anche determinate slot con RTP più alto, che raggiunge anche il 97% o il 98%.

Questa cifra non è esattamente indicativa di quanto un giocatore vincerà, perché è basata su un numero di giri molto alto e a quel punto entra in gioco la casualità, che a breve termine può far ottenere risultati molto più alti o molto più bassi di quelli dell’RTP.

Una slot frutta

Ma l’RTP è parte integrante dell’algoritmo, anche di quelli del casinò live, in quanto ha un suo peso nello stabilire quanto spesso la slot in questione genererà un giro vincente.

Insomma, se una volta si pregava la Dea Fortuna affinché i simboli sui rulli si allineassero nella maniera giusta, ora è decisamente il caso di modernizzarsi e di rivolgersi all’algoritmo per avere qualche risultato!

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da Alamy.

Francesco si occupa di sport e storia e scrive di casinó e giochi. La qualità senza risultati è inutile, il risultato senza qualità è noioso